Reinhard Brandt

è professore emerito di Filosofia presso la Universität Marburg, membro del Marburger Hauses der Romantik e della Göttinger Akademie. Visiting professor presso numerose istituzioni universitarie europee e americane (tra cui Bloomington, Padova, Milano, Caracas), ha dedicato le sue ricerche alla storia della filosofia dell’illuminismo tedesco, alla filosofia politica di età moderna (con particolare riguardo a Hobbes, Locke, Hume e Rousseau) e alla filosofia dell’arte. La sua riflessione teoretica ha rimesso in discussione i fondamenti e i metodi della storiografia filosofica e ha contribuito in modo essenziale al progresso degli studi kantiani, a supporto dei quali ha fondato, nel 1982, il Marburger Kant-Archiv. Tra le sue opere recenti: La lettura del testo filosofico (Roma-Bari 1998); Filosofia nella pittura: da Giorgione a Magritte (Milano 2003); Arkadien in Kunst, Philosophie und Dichtung (Berlin 2006); Die Bestimmung des Menschen bei Kant (Hamburg 2007); Konnen Tiere denken? Ein Beitrag zur Tierphilosophie (Frankfurt am Main 2009); Immanuel Kant: was bleibt? (Hamburg 2010).