Programma
Martedì 5 settembre 2017
Ore 9 (teatro)
Saluti
Roberto Franchini (Presidente Fondazione San Carlo)
Angelo Oreste Andrisano (Rettore Università di Modena e Reggio Emilia)
Introduzione
Carlo Altini (Fondazione San Carlo / Università di Modena e Reggio Emilia)
ore 9.15-10 (sala dottorato)
ANTROPOLOGIA E TEOLOGIA NELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA
Direttore: Michele Lenoci (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
Martina Galvani (Università di Genova), L’essere umano come microcosmo nel pensiero di Antonio Rosmini e Edith Stein
ore 9.15-11.30 (sala biblioteca)
IDEALISMO E MATERIALISMO NELLA FILOSOFIA TEDESCA DELL’OTTOCENTO
Direttore: Giovanni Bonacina (Università di Urbino)
Giulia Battistoni (Università di Verona / Friedrich Schiller Universität, Jena), Il concetto di imputazione in Hegel: il problema delle azioni non intenzionali
Alessandro Esposito (Università di Padova), Positività della legge e accidentalità storica in Hegel
Manuel Disegni (Università del Piemonte Orientale), La solitudine di Feuerbach. Filosofia e materialismo nel secondo Ottocento tedesco
ore 10-13 (sala dottorato)
STORICITA’ E FORME DELLA CONOSCENZA NELLA FILOSOFIA FRANCESE CONTEMPORANEA
Direttore: Elio Franzini (Università di Milano)
Gianluca De Fazio (Università di Pisa e Firenze), Spontaneità e variazione. Motivi leibniziani nel pensiero di Merleau-Ponty
Taila Picchi (Università di Pisa e Firenze), Individuazione e dialettica disparativa. La questione della storicità come dialettica della vita nel rapporto tra natura e tecnica in Simondon e Marcuse
Giulia Guadagni (Università della Calabria), Certezza ed evidenza. Letture cartesiane tra Lacan e Foucault
ore 11.30-13 (sala biblioteca)
FILOSOFIA E CULTURA NEL RINASCIMENTO
Direttore: Simonetta Bassi (Università di Pisa)
Maria Vittoria Comacchi (Università Ca’ Foscari di Venezia), Renovatio antiquorum e deificatio hominis: i Dialoghi d’amore di Leone Ebreo tra Marsilio Ficino e Francesco Cattani da Diacceto
Lorenzo Di Chiara (Università di Salerno), Cornelio Agrippa e la polemica antirazionalistica nel De Incertitudine
ore 15-16,30 (sala dottorato)
TEMI E PROBLEMI DELL’IDEALISMO
Direttore: Faustino Fabbianelli (Università di Parma)
Giovanna Sicolo (Università di Roma Tre e Roma Tor Vergata), La funzione epistemologica delle critiche di nichilismo jacobiane nella fichtiana Anweisung zum seligen Leben
Tiziano Sensi (Università di Bergamo), Struttura del sentimento e genesi della società nel ‘tardo’ attualismo gentiliano
ore 15-16,30 (sala biblioteca)
FILOSOFIA POLITICA E TEOLOGIA NEL SEICENTO
Direttore: Carlo Altini (Università di Modena e Reggio Emilia / Fondazione San Carlo)
Simona Azzan (Università di Milano), L’esegesi biblica nel Leviathan: tra politica e teologia
Marina Mascherini (Università di Pisa e Firenze), L’intensità di un’immagine: il frontespizio del Leviathan di Thomas Hobbes
ore 17 (Teatro)
STORIA DELLA TERRA E STORIA DEL COSMO
Conferenza pubblica
Elena Castellani (Università di Firenze)
Antonello La Vergata (Università di Modena e Reggio Emilia)
Mercoledì 6 settembre 2017
ore 9-10 (sala dottorato)
FILOSOFIA E SCIENZA NEL PENSIERO FRANCESE DELL’OTTOCENTO
Direttore: Stefano Poggi (Università di Firenze)
Pietro Terzi (Fondazione San Carlo, Modena / Université Paris Ouest Nanterre La Défense), Esprit e critica della scienza: ipotesi sul neocriticismo francese
ore 9-10,30 (sala biblioteca)
EPISTEMOLOGIA E ONTOLOGIA NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Direttore: Mario De Caro (Università di Roma Tre)
Ilaria Acquaviva (Fondazione San Carlo, Modena / Universität Luzern), Realtà ed esistenza: concetti di «primo» e «secondo ordine» tra Frege e Suárez
Francesco Degli Angeli (Università di Parma), Il sé instabile. Una prospettiva ontogenetica
ore 10-13 (sala dottorato)
TEOLOGIA E PROBLEMI DELLA CONOSCENZA NELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Direttore: Alessandra Beccarisi (Università del Salento, Lecce)
Clelia Vittoria Crialesi (Università di Roma Tre e Roma Tor Vergata / École Pratique des Hautes Études, Paris), L’aritmetismo teologico di Abbone di Fleury
Davide Penna (Università di Genova), Videre est esse. Un percorso a partire dalla Expositio super Cantica Canticorum di Guglielmo di Saint-Thierry
Melissa Giannetta (Università di Salerno), Il paradosso della libertà dell’uomo e il postulato dell’onnipotenza di Dio nella Theologia Scholarium di Pietro Abelardo
Giacomo Fornasieri (Università di Salerno), Gli universali in Pietro Aureoli
ore 10,30-12 (sala biblioteca)
EMPIRISMO E TEORIE MORALI NEL PENSIERO BRITANNICO
Direttore: Eugenio Lecaldano (Università di Roma La Sapienza)
Catherine Dromelet (Università di Roma Tre e Roma Tor Vergata), Il duplice ruolo dell’abitudine nell’empirismo britannico
Valeria Candio (Università di Genova), Verso un resoconto teorico del cambiamento morale. La costruzione della visione personale in Iris Murdoch e il modello della percezione morale
ore 12-13 (sala biblioteca)
QUESTIONI EPISTEMOLOGICHE NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Direttore: Gianna Gigliotti (Università di Roma Tor Vergata)
Maria Grazia Giuliani (Università di Pisa e Firenze), Intuizione: costi e benefici teorici di una nozione cruciale
ore 15-17 (sala dottorato)
L’ILLUMINISMO E LA CULTURA DEL SETTECENTO
Direttore: Paolo Quintili (Università di Roma Tor Vergata)
Elena Giorza (Fondazione San Carlo, Modena), Se il popolo vada illuminato o ingannato. Voltaire e l’utilità sociale della religione
Matteo Marcheschi (Fondazione San Carlo, Modena / Université Paris Ouest Nanterre La Défense), Diderot e il gusto: retorica, fisiologia, filosofia
ore 15-17,30 (sala biblioteca)
FILOSOFIA, SCIENZE NATURALI E SCIENZE SOCIALI IN ETA’ MODERNA E CONTEMPORANEA
Direttore: Antonello La Vergata (Università di Modena e Reggio Emilia)
Antonio Lombardi (Università di Bari), Hegel compatibile con Darwin: il caso paradigmatico di D.G. Ritchie (1853-1903)
Valentina Antoniol (Università di Bologna / École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris), La guerra come nodo strategico nell’opera di Michel Foucault
Jacopo Marchetti (Università di Pisa e Firenze), Evoluzionismo e complessità tra scienze naturali e scienze sociali. Perché gli scienziati sociali rivendicano la ‘scoperta’ dell’evoluzione della società