Storia dell'Atlantico


La formazione di una "storia dell'Atlantico" ha preso avvio da una corrente storiografica – nata tra le due guerre mondiali e sviluppatasi nei decenni seguenti, grazie alla disponibilità di nuovi dati e alla percezione che qualsiasi parte vitale dell'economia atlantica poteva essere compresa soltanto se rapportata all'insieme – che mirava ad individuare i caratteri di una "comunità atlantica", intesa come una grande costellazione regionale di Stati che presentavano variazioni all'interno di una stessa tradizione storico-culturale. Non è soltanto la storiografia nordamericana ad aver elaborato questa prospettiva, ma anche quella francese. Infatti, sono stati in particolare Jacques Godechot, Pierre e Huguette Chaunu ad aver incrociato le proprie ricerche con quelle degli storici latinoamericani, che trovarono nella storia demografica dell'emigrazione transoceanica una chiave per ampliare la riflessione sulle dimensioni delle popolazioni indigene al momento del "contatto" con gli europei: in questo modo lo studio delle popolazioni indigene è stato strettamente collegato a quello della storia dei conquistatori, "un incontro improvviso tra due vecchi mondi che si integrarono in un Nuovo Mondo". Ma, al di là del problema delle sue origini e dei suoi sviluppi teorici, il contributo specifico della storia atlantica consiste nel compiere un'analisi a rete, applicando il concetto di sistema alla storia di un mondo in movimento. Essa include infatti elementi molteplici della storia moderna di tre continenti (Africa, Europa, Americhe), operando confronti e identificando denominatori comuni, e spazia dai primi contatti tra le due sponde dell'Oceano Atlantico (tragicamente cruenti, come lo sterminio degli indios e le vergogne dello schiavismo) ai moti rivoluzionari coloniali per la conquista dell'indipendenza, fino alla rivoluzione industriale con le sue istanze di globalizzazione. Il suo intento consiste nel comporre un nuovo e più articolato profilo della civiltà occidentale illuminandone le dinamiche, i legami, i conflitti e le interazioni tra le sue diverse componenti. La storia atlantica, in sostanza, non può essere ridotta alla combinazione di differenti storie nazionali e alla loro estensione oltremare, perché questo spazio – spagnolo, britannico, africano, portoghese, americano – è molto di più della somma delle sue singole parti. Il flusso di idee e di interessi che percorse e mise in contatto le due rive dell'Oceano permeò infatti la comunità atlantica, facendo emergere pratiche economiche e costituzionali dibattute negli Stati Uniti come in Ecuador, in Spagna come in Brasile e in Messico.

Dati aggiuntivi

Autore
Anno pubblicazione 2007
Recensito da
Anno recensione 2007
ISBN 9788833917535
Comune Torino
Pagine 128
Editore