Filosofia con i bambini
Le domande della filosofia – sulla natura, sul tempo, sull’identità, sulla paura – nascono dall’immaginazione di mondi inesplorati o da inventare attraverso uno sguardo “altro”. Più degli adulti, sono i bambini coloro che possono viaggiare alla scoperta del mondo preservando la loro spontaneità, sospesi tra il mondo quotidiano e i mondi immaginati, facendo filosofia per gioco.
Il volume nasce dal progetto “Percorsi, esperienze e strumenti per la pratica filosofica con i bambini. FilosoFare”, di cui la Fondazione Collegio San Carlo ha curato la direzione scientifica, organizzato da Modena Formazione in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, che si è svolto tra novembre 2013 e ottobre 2014 e ha coinvolto 21 partecipanti cui è stato offerto un percorso formativo finalizzato alla diffusione di attività didattiche e socio-educative in grado di coinvolgere i bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie (3-10 anni).
Il volume contiene alcuni saggi introduttivi che offrono una riflessione critica sulla pratica della filosofia con i bambini. Tali saggi precedono la sezione centrale del volume, dedicata alla descrizione di alcuni laboratori di filosofia con i bambini ideati e sperimentati dai corsisti nell’ambito del progetto FilosoFare, relativamente a cinque aree tematiche: l’alterità, l’io, la natura, la paura e il tempo. L’ultima sezione, infine, è dedicata alla valutazione dell’esperienza formativa da parte dei corsisti.
Di questa esperienza educativa asse portante è la convinzione che la pratica filosofica, se intesa come disponibilità al dialogo, possa incentivare forme di confronto costruttive con i bambini. In particolare, attraverso il ricorso al linguaggio filosofico, unitamente al linguaggio creativo e artistico (produzione di testi, pratica teatrale, elaborazione di immagini ecc.), il metodo della conversazione informale tra i bambini favorisce lo sviluppo delle personalità individuali, la socializzazione grazie alla condivisione delle esperienze di vita e al confronto tra sensibilità differenti, stimolando le capacità di argomentare, di rispettare le ragioni dell’altro, di formulare ipotesi, di condividere emozioni, di sostenere una comunicazione significativa. In questo senso, la filosofia svolge un ruolo determinante nell’incoraggiare lo stupore e la meraviglia di fronte alla realtà e nel mettere in guardia dai pericoli che si celano dietro l’indifferenza, il conformismo e l’omologazione culturale.
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