Kurt Flasch

è professore emerito di Filosofia medievale presso la Ruhr-Universität di Bochum e socio straniero dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma. Visiting professor presso numerose istituzioni universitarie (tra cui l’Université Paris I-Sorbonne e la Scuola Normale Superiore di Pisa), Flasch ha dedicato le sue ricerche allo studio storico della filosofia, della teologia e della letteratura medievale, con particolare riguardo alle figure dei classici (in particolare Agostino, Averroè, Dante, Meister Eckhart, Cusano e Boccaccio), giungendo a ricostruire i contesti culturali e istituzionali all’interno dei quali si sono sviluppate, in modo pluralistico, le teorie filosofiche medievali. Tra le sue ultime opere: Nikolaus von Kues. Geschichte einer Entwicklung (Frankfurt a/M 1998);* Die geistige Mobilmachung. Die deutschen Intellektuellen und der Erste Weltkrieg (Berlin 2000);* Vernunft und Vergnügen. Liebesgeschichten aus dem Decameron (München 2002);* Meister Eckhart. Die Geburt der deutschen Mystik aus dem Geist der arabischen Philosophie (München 2006);* Dietrich von Freiberg. Philosophie, Theologie, Naturforschung um 1300 (Frankfurt a/M 2007)*. In Italia sono stati pubblicati: Agostino d’Ippona (Bologna 1983, 2002²);* Poesia dopo la peste. Saggio su Boccaccio (Roma-Bari 1995);* Introduzione alla filosofia medievale (Torino 2002);* Niccolò Cusano nel suo tempo (Pisa 2005);* Eva e Adamo. Metamorfosi di un mito (Bologna 2007)*.