Professoressa di Filosofie dell’Asia orientale – Università di Bologna
Amina Crisma è professoressa di Filosofie dell’Asia orientale presso l’Università di Bologna e membro dell’Associazione Italiana per gli Studi Cinesi. Studiosa e traduttrice dei testi della tradizione confuciana (in particolare dell’opera di Xunzi, ca. III a.C.), ha adottato le prospettive ermeneutiche contemporanee nella reinterpretazione del confucianesimo antico. Ne ha inoltre approfondito gli sviluppi recenti indagando la relazione fra tradizione e modernità nel dibattito relativo ai diritti umani, alle minoranze religiose e alle questioni di genere nella Cina contemporanea. Membro del comitato scientifico della rivista «Cosmopolis» e del comitato di redazione di «Simplegadi» e «Inchiesta», ha collaborato al Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento (Bologna 2010), ha curato l’edizione italiana di Neiye. Il Tao dell’armonia interiore (Milano 2015) e ha pubblicato: Il cielo, gli uomini. Percorso attraverso i testi confuciani dell’età classica (Venezia 2000); Conflitto e armonia nel pensiero cinese dell’età classica. Il Trattato sui riti di Xunzi (Padova 2004); Confucianesimo e taoismo (Bologna 2016); Meditazione taoista (Milano 2020).