Si concluderà venerdì 29 novembre alle 17.30 la prima parte del ciclo Globalizzazioni. Forme e immagini dell’universalismo che il Centro Culturale ha proposto per l’anno 2019/2020 con l’obiettivo di mostrare, contro la visione riduzionistica spesso prevalente, che la globalizzazione non è un fenomeno esclusivamente contemporaneo e declinato nella dimensione economica o tecnologica, bensì un insieme di processi di origine antica che, attraverso direzioni differenti e a volte imprevedibili, hanno provocato forti trasformazioni nella storia dell’uomo.
In questo quadro si inserirà la conferenza curata da Vanni Codeluppi, docente di Sociologia dei media all’Università IULM di Milano, intitolata Vetrine globali. Merci e consumi dalla ville lumière all’ipermondo. Partendo dal forte incremento produttivo e commerciale di beni e merci alla fine dell’XIX secolo, analizzeremo lo sviluppo di forme sofisticate di persuasione che ne è conseguito, ben esemplificate dalle gallerie commerciali dei passages parigini e dal successo delle esposizioni universali, e giungeremo fino all’avvento del processo di «vetrinizzazione» degli ultimi decenni, che dai luoghi tradizionalmente deputati al consumo ha coinvolto non solo tutti gli altri ambiti della società, ma anche lo spazio privato individuale.
La conferenza, a ingresso libero, si terrà nel teatro della Fondazione (via San Carlo 5, Modena) e sarà trasmessa in diretta web su www.fondazionesancarlo.it.
Per informazioni: cc@fondazionesancarlo.it, 059.421240.