In occasione del Giorno della Memoria 2019, la Fondazione San Carlo e l’Istituto storico di Modena realizzano una mise en scène che simula la vicenda scientifica e ideologica di Nicola Pende – medico endocrinologo noto per essere stato tra i firmatari del Manifesto della razza – nel contesto del razzismo italiano e della promulgazione delle leggi del 1938. Nonostante il titolo, questa iniziativa non vuole essere un processo, ma intende dedicare attenzione alle procedure del mestiere dello storico e, nel dibattimento fra le parti, offrire agli studenti letture e interpretazioni di documenti e testimonianze per analizzare storicamente la complessità dei fatti e le relazioni che intercorrono fra passato e presente.
Processo al Manifesto della razza. Il caso di Nicola Pende
Azione teatrale per le scuole secondarie di II grado
Introduce Antonio Brusa, Università degli studi di Bari
Accusa: Alberto De Bernardi, Università degli studi di Bologna
Difesa: Antonello La Vergata, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Giudice: Alfonso Botti, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Testimone dell’accusa: Barbara Zanfi
Testimone della difesa: Lorenza Zanni
Letture a cura di Marzia Gallo, Emilia Romagna Teatro
Il dibattito simulato in questa azione teatrale si prefigge lo scopo di invitare i presenti a interrogarsi sui fatti di ottant’anni fa coinvolgendoli in uno scambio fra parti secondo la metodologia del debate, tecnica didattica che gli insegnanti possono utilizzare per incoraggiare la partecipazione dei ragazzi alla discussione sui problemi storiografici e per rafforzare le loro competenze analitiche, critiche e relazionali.
L’iniziativa è riservata alle classi secondarie di II grado di Modena e si svolgerà nel teatro della Fondazione San Carlo, via San Carlo 5, Modena. Per partecipare è necessario prenotarsi con anticipo presso l’Istituto storico di Modena telefonando allo 059.242377.
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