Il Portico del Collegio, affaccio sulla via Emilia dell’edificio in cui ha sede la Fondazione San Carlo, da oltre tre secoli spazio pubblico centrale nella vita della città di Modena, oltreché opera di grande rilievo urbanistico, è stato al centro di un’esposizione tenutasi dal 7 dicembre 2014 al 15 febbraio 2015.
Allestita presso la Chiesa di San Carlo, la mostra ha inteso raccontare la storia del Portico attraverso le immagini che nel tempo l’hanno raffigurato: incisioni, fotografie, caricature umoristiche, documenti d’archivio, progetti architettonici e ornamentali. L’obiettivo non è stato soltanto descrivere il Portico dal punto di vista architettonico, ma anche raccontare le persone, la vita, le botteghe e gli avvenimenti che hanno visto protagonista questo spazio, rendendolo un vero e proprio luogo della mente e del cuore per i modenesi.
Promossa dalla Fondazione San Carlo in collaborazione con la Fondazione Fotografia Modena, la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, l’Archivio Storico Comunale di Modena e la Biblioteca Estense Universitaria, la mostra è da un’idea di Roberto Franchini, presidente della Fondazione San Carlo, ed è stata curata da Antonella Battilani, illustratrice grafica e docente presso l’Istituto d’Arte modenese Venturi. La ricerca storica e i testi di corredo sono stati affidati a Chiara Zucchellini, storica dell’arte. Il progetto espositivo, a cura di Fausto Ferri, con la collaborazione di Giorgio Tavernari, ha riproposto all’interno della Chiesa di San Carlo una struttura architettonica che richiamasse il Portico originale, la cui storia è stata sviluppata in cinque sezioni tematiche.
Il materiale esposto, per la maggior parte in riproduzione, è stato vario e ha coperto un periodo che va dal Seicento alla seconda metà del Novecento: sono state presentate fotografie, documenti d’archivio, disegni architettonici, progetti relativi alle vetrine e carte intestate delle botteghe, illustrazioni di settimanali umoristici quali La Settimana Modenese, Il Duca Borso, Il Gatto Bigio, Il Marchese Colombi.
Oltre all’Archivio del Collegio San Carlo, che ha fornito sia materiali cartacei sia oggetti legati alla storia del Collegio (tra cui uniformi originali e costumi d’epoca), hanno messo a disposizione il loro materiale la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, la Biblioteca Estense Universitaria, l’Archivio Storico Comunale di Modena, l’Archivio della Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi, il Museo Civico di Modena, il Fotomuseo Panini presso la Fondazione Fotografia Modena, Beppe Zagaglia e i privati Paolo Bongiorno e Marco Mucchi.
In occasione della mostra è stato realizzato il catalogo a cura di Antonella Battilani, edito da Franco Cosimo Panini.