Due pianoforti che si uniscono sul palco nel cuore della notte creando un'atmosfera di grande suggestione e raffinatezza, un'icona e un astro nascente del jazz italiano che dialogano in musica dando libero spazio alla fantasia, il tema dell'edizione 2008 del Festival Filosofia, all'insegna della comune passione per le grandi melodie del jazz e lo swing. Si tratta di uno dei progetti più originali dell'anno, un'occasione irripetibile per ascoltare insieme una leggenda di fama mondiale e uno straordinario giovane talento del pianismo italiano, 81 anni il primo e 16 il secondo.
Riferimenti Bibliografici
Renato Sellani, più in forma che mai, incarna come pochi altri, con eleganza e signorilità, le qualità migliori dell'attuale fortunata stagione del jazz italiano. Il suo stile lirico, oscillante fra la tradizione dei grandi pianisti del passato e una perenne spinta all'innovazione, ha raggiunto un equilibrio raffinato ed inconfondibile che lo colloca nella categoria dei musicisti al di sopra delle mode e ne fa una figura di inarrivabile classe nel panorama del jazz europeo.
Alessandro Lanzoni, l'astro nascente del pianismo italiano, riscuote consensi ed entusiasma ogni volta che si esibisce. Fiorentino, tre album all'attivo, numerosi premi vinti in importanti concorsi e un curriculum in cui può vantare di essersi esibito al palazzo dell'ONU a New York nel 2007 alla presenza della stampa internazionale e del Segretario Generale Ban Ki Moon, ha iniziato a suonare a 5 anni, dimostrando subito un precoce talento e una naturale disposizione alla creatività e all'improvvisazione. Attualmente studia pianoforte classico e nello stesso tempo, con entusiasmo e grande passione, pianoforte jazz, a cui si accosta con assoluta naturalezza e padronanza.
(*) I titoli contrassegnati con l'asterisco sono disponibili, o in corso di acquisizione, per la consultazione e il prestito presso la Biblioteca della Fondazione Collegio San Carlo (lun.-ven. 9-19)