Tibiae, fistulae, lyra, cithara, tuba, tympanum… Questi e altri strumenti per un’insolita performance musicale del gruppo Ludi Scaenici proposta dal Museo Civico Archeologico Etnologico fra i monumenti del Lapidario Romano. Sono copie di strumenti a fiato, percussioni, corde e organi idraulici o a mantice realizzati sulla base delle testimonianze iconografiche e delle descrizioni tramandate dalle fonti antiche. Alcuni di questi strumenti sono usati ancora oggi in varie regioni del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente.
Il gruppo Ludi Scaenici è stato fondato da Cristina Majnero e Roberto Stanco che da anni compiono ricerche nel campo della musica antica. Hanno composto le musiche del cd rom “Viaggio virtuale nell’antica Roma” di Altair 4 Multimedia (Mondadori New Media) che ha ottenuto le menzione speciale della critica al “Festival International Multimedia – 8° Prix Mobius 2000” al Centre Pompidou di Parigi e hanno curato la sonorizzazione della sezione romana del Museo di Chieti.
Ludi Scaenici ha effettuato numerosi concerti in Italia e all’estero, tra i quali ricordiamo quelli per il Museo di Roma in Trastevere, per l’Anfiteatro di Roselle (GR) e per la manifestazione spagnola “Tarraco viva” di Tarragona. Nel 2001 è uscito il cd “E tempore emergo” (Minstrel) che nel 2003 è stato scelto come colonna sonora per un dvd prodotto dall’Unesco.