Educazione al paesaggio

Il progetto Piccole ragioni. Filosofia con i bambini, proposto fin dal 2010 dalla Fondazione San Carlo e dall’allora Assessorato all’Istruzione del Comune di Modena, nasce con l’intento di instaurare una nuova relazione tra le pratiche pedagogiche e la riflessione filosofica, allo scopo di creare contesti didattici di tipo dialogico nei quali i bambini possano confrontarsi sui temi etici. Piccole ragioni intende promuovere un’immagine del bambino come pensatore in grado di intervenire in una discussione, di formulare ipotesi ed escogitare soluzioni per una domanda e un enigma, in breve di elaborare una propria visione del mondo, indipendente da quella degli adulti. I bambini assumono quindi il ruolo di protagonisti nelle attività didattiche a cui partecipano, dal momento che si ascoltano i loro punti di vista, si accettano i loro dubbi e le loro esitazioni e si esalta l’uso dell’immaginazione e della creatività, sempre in un quadro di regole condivise dall’intero gruppo. La discussione collettiva mira a far riflettere sui valori che guidano la condotta individuale e sociale: la filosofia con i bambini diventa così una preziosa opportunità per l’avviamento alla cittadinanza.

Sulla base di questi presupposti, anno dopo anno, le insegnanti delle scuole dell’infanzia del Comune di Modena hanno la possibilità di partecipare a un corso di formazione su principi e metodi della filosofia con i bambini, allo scopo di acquisire o potenziare gli strumenti, concettuali ed empirici, utili per ideare in modo autonomo laboratori nelle loro classi sugli argomenti di volta in volta esaminati: «Il bene e il male», «Utopia», «Ordine/disordine», «Autonomia», «Cittadinanza», «Sapere», «Complessità», «Limite», «Arte» ed «Educazione all’aperto», solo per citare alcune delle questioni affrontate nelle scorse edizioni del progetto.

Dal 2010 la collaborazione tra la Fondazione e il Comune di Modena si è progressivamente estesa. Nel settembre 2017 le due istituzioni hanno aderito in qualità di partner al progetto europeo biennale CAPs. Children as Philosophers (Erasmus+) e nell’anno 2018/2019 la Fondazione San Carlo e il Memo-Multicentro Educativo Sergio Neri del Comune di Modena hanno organizzato un percorso di filosofia con i bambini destinato alle scuole primarie. Come per Piccole ragioni, quest’ultima iniziativa prevede la formazione specifica delle docenti e una serie di laboratori tenuti direttamente nelle scuole da formatori esperti.

Nell’anno scolastico 2021/2022 il progetto Piccole ragioni – in parte aperto al pubblico, in parte riservato alle insegnanti – sarà dedicato all’educazione al paesaggio, tema che oggi sta acquisendo una rilevanza centrale non soltanto nel dibattito pubblico e culturale, ma anche nelle riflessioni e nelle prassi educative e pedagogiche. L’educazione al paesaggio si presenta, infatti, come un’occasione feconda per ripensare il rapporto che bambini e adulti intessono con il mondo esterno. Il paesaggio non può più essere considerato, come troppo spesso avveniva in passato, un semplice scenario in cui si svolgono le attività e le azioni umane, ma deve essere analizzato anzitutto come uno spazio attraversato da peculiari relazioni, dinamiche e trasformazioni, che producono effetti profondi sulle nostre esistenze e sui nostri modi di vita.

Il progetto sarà inaugurato da una conferenza pubblica, affidata a Gianluca Cepollaro – vicedirettore di tsm-Trentino School of Management – e intitolata Educazione al paesaggio. In particolare, l’intervento intende sia illustrare l’importanza dell’educazione al paesaggio per i processi di apprendimento delle giovani generazioni, sia porre l’accento sul ruolo delle esperienze vissute per la crescita dei bambini e sulla necessità di riportare al centro dell’attenzione i concetti di responsabilità e di rispetto verso l’ambiente e verso gli altri. In tal modo, il paesaggio può trasformarsi, fin dall’infanzia, in uno strumento fondamentale per interpretare e comprendere la realtà nella quale siamo immersi.