Il corso di perfezionamento della Scuola di Alti Studi ha la durata di tre anni accademici e si rivolge a cittadini europei che non abbiano compiuto i trentadue anni di età e che siano in possesso del diploma di laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento (o titolo di studio straniero equipollente ai sensi delle norme vigenti) in filosofia, scienze umane e sociali o scienze delle religioni. La selezione avviene per titoli e colloquio. Tutti i posti messi a concorso sono sostenuti da borse di studio, che possono essere integrate con un contributo economico in caso di soggiorni all’estero per ragioni di studio e ricerca.
Il corso di perfezionamento è suddiviso in quattro curricula: antropologia, filosofia, sociologia e studi religiosi. Al termine del percorso formativo e dopo la discussione della tesi di dottorato, la Scuola conferisce il Diploma di studi superiori in Scienze della cultura, equipollente al titolo di Dottore di ricerca rilasciato dalle università italiane (D.M. 4.5.1999 / G.U. s.g. n. 114 del 18.5.1999). È possibile avviare accordi di dottorato in cotutela con università e istituti stranieri al fine di conseguire il titolo dottorale anche in altri Stati europei.
L’attività didattica, coordinata dal Direttore Scientifico e assistita dai tutor della Scuola, prevede la partecipazione a corsi, seminari e conferenze con docenti italiani e stranieri per un totale di 500 ore. Le lezioni – in italiano, inglese e francese – si concentrano nei mesi di febbraio-giugno dei primi due anni accademici, mentre il terzo anno è dedicato alla stesura della tesi di dottorato. L’ammissione agli anni successivi al primo è subordinata al parere favorevole del Comitato Scientifico e del Direttore Scientifico della Scuola ed è subordinata all’avanzamento del lavoro di ricerca e alla regolare frequenza dell’attività didattica. L’esame finale consiste nella discussione di una dissertazione scritta di carattere scientifico ed originale di fronte ad una Commissione internazionale di specialisti.
