L’intento della lezione consiste nell’illustrare l’‘archeologia’ romana della nozione di persona, cogliendone al contempo i tratti di lunga durata rispetto alle tematizzazioni più recenti, ma anche i profili di discontinuità fra l’elaborazione antica e quella moderna, soprattutto per quanto attiene al nesso con la dimensione della soggettività e titolarità di diritti. Sul primo versante verrà affrontato, in primo luogo, il delicato rapporto fra ‘persona’ e ‘uomo’, cercando di verificare se davvero il discorso giuridico abbia mai instaurato, fra quei due concetti, una completa fungibilità, oppure persista sempre qualcosa della semantica originaria di persona – quale maschera (e quindi ruolo o funzione) – che rimane altra dal concreto individuo che la indossa, e senza la quale l’essere umano neppure può fare il proprio ingresso sulla scena del diritto. Sul secondo versante l’attenzione sarà rivolta soprattutto alla connessione fra ‘persona’ e ‘soggetto di diritti’: connessione che non si realizza nel mondo antico, e diviene invece costitutiva nella prospettiva moderna. Di particolare significato si rivelerà al riguardo, da un lato, la circostanza che a Roma venga attribuita la qualifica di personae anche agli schiavi (oggetti, e non certo soggetti, di diritti), e dall’altro l’incompiutezza del cammino antico verso la ‘persona giuridica’: una figura della quale può scorgersi solo qualche frammentaria e parziale anticipazione (soprattutto) di età tardoantica, ma che assumerà i contorni di una nozione unitaria esclusivamente con la persona ficta medievale e si configurerà poi nella sua piena soggettività, inscritta in un sistema incentrato sui diritti soggettivi, solo dopo le svolte introdotte dall’età moderna.
Riferimenti Bibliografici
- B. Albanese, Le persone nel diritto privato romano, Palermo, Montaina, 1979;
- R. Esposito, Terza persona. Politica della vita e filosofia dell'impersonale, Torino, Einaudi, 2007;*
- G. Mainino, Dalla persona alla persona giuridica, in «Studia et documenta historiae et iuris», LXX,2004;
- E. Stolfi, La nozione di "persona" nell'esperienza giuridica romana, in «Filosofia politica», XXI, 2007;*
- Y. Thomas, Il soggetto concreto e la sua persona, in O. Cayla e Y. Thomas, Il diritto di non nascere, Milano, Giuffrè, 2004.
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