Il progetto consiste in una serie di fotografie di grande formato, realizzate secondo una prospettiva aerea, da un elicottero in volo sopra la città. Le fotografie, realizzate con la tecnica della messa a fuoco selettiva, ci restituiscono un'immagine totalmente inedita dei luoghi abituali, a prima vista percepiti come dei modellini in scala, trasformando i luoghi in una installazione temporanea, dove strutture e infrastrutture viste dall'alto appaiono come un grande plastico in scala, accompagnate da filmati video girati in alcune delle maggiori metropoli del mondo.
Olivo Barbieri (Carpi, Modena 1954) inizia l'attività espositiva nel 1978. Si dedica inizialmente alla fotografia sociologica per poi concentrarsi sulla ricerca che ha per soggetto la luce artificiale, il paesaggio antropizzato, l'architettura e il loro rapporto con la notte Partecipa attivamente agli sviluppi della fotografia italiana contemporanea e dai primi anni Ottanta è presente nelle più importante campagne di documentazione territoriale. Viaggia da anni in Oriente, specialmente in Cina, traendone spunto per confronti con le realtà territoriali dell'Occidente e le trasformazioni del landscape fra segni della tradizione e ineluttabilità della globalizzazione. Partecipa a diverse edizioni (1993, 1995, 1997) della Biennale di Venezia e a numerosi eventi internazionali dedicati alle arti visive. Nel 1996 il Folkwang Museum di Essen gli dedica una retrospettiva. A partire dal 1999 si dedica alla realtà italiana, con i progetti sugli stadi di calcio e sui tribunali in diverse città. Nel 2003 inizia il progetto "Site Specific" un work in progress che coinvolgerà varie aree del pianeta.
Fra le pubblicazioni: Notte, Art&, Udine 1991; Illuminazioni Artificiali, Milano 1995, Virtual Truths, Milano 2001; Notsofareast, Roma 2002 e fra le mostre Paesaggi in Miniatura, Ar/Ge Kunst, Bolzano 1991, Olivo Barbieri Fotografien seit 1978, Museum Folkwang, Essen,1996, Site Specific_Roma 04, Zoneattive, Roma 2004, e le personali del 2006: Bund 18, Shagnhai; Two Rooms, Newton Auckland, New Zealand; Bloomberg SPACE, London, Yancey Richardson Gallery, New York.
Curatori: Betta Frigieri e Luca Panaro
Produzione: Comune di Sassuolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Organizzazione: Galleria PaggeriArte
La mostra prosegue fino al 28 ottobre 2007 con i seguenti orari:
Giovedì e Venerdì: 16.00 – 19.00; Sabato e Domenica 10.00 – 12.30 e 16.00 – 19.00