Docente di Filosofia teoretica - Università di Trieste
è professore di Filosofia teoretica presso l’Università di Trieste. Dirige la rivista aut aut. Si è occupato di fenomenologia e della svolta nichilistica novecentesca ed è stato tra i coniatori del “pensiero debole”. Il serrato confronto con gli esiti paradossali delle filosofie della soggettività lo ha portato a evidenziare il significato filosofico di dimensioni emblematiche come quelle del silenzio, del pudore, della follia e del gioco. Tra i suoi libri: Abitare la distanza. Per un’etica del linguaggio (Milano 1994); Introduzione alla filosofia contemporanea (Milano 1996); Il paiolo bucato. La nostra condizione paradossale (Milano 1998); La follia in poche parole (Milano 2000); Guardare ascoltando (Milano 2003).