è directeur d’etudes di Antropologia della memoria presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Attraverso ricerche sul campo, nei suoi studi si è occupato di sciamanesimo terapeutico, simbolismo rituale, tecniche di trasmissione culturale e tradizioni iconografiche di alcune popolazioni americane e oceaniche, allo scopo di elaborare uno sguardo antropologico sulle teorie e sulle pratiche della memoria sociale. Tra le sue opere: La memoria rituale. Follia e immagine del bianco in una tradizione sciamanica amerindiana (Firenze 1993); Il percorso e la voce. Un’antropologia della memoria (Torino 2004).